La Microsoft sta infatti valutando la possibilità di accogliere la grande utenza dei tablet e degli smartphone marchiati Android.
E’ una domanda d’obbligo in questi giorni. La Microsoft sta infatti valutando la possibilità di accogliere la grande utenza dei tablet e degli smartphone marchiati Android con una succulente proposta: quella di poter installare sul futuro Windows 10 le app Android. Sì, proprio le stesse presenti su Google play.
In realtà siamo ancora a livello di rumors. Nulla di definito.
Ma certo, vista la difficoltà di Microsoft a rendere appetibile agli sviluppatori il proprio store dedicato al mondo mobile (Lumia su tutti), soprattutto per il ritardo in cui è entrata nel mercato, valutare la possibilità di attrarre un parco di utenza così ampio come quello Android direttamente sui suoi device è interessante.
Bisognerà però vedere cosa ne pensa Google: accetterà di buon grado vedendo comunque il suo “portfolio” di sviluppatori crescere ancora di più? Oppure interpreterà la cosa come una ingerenza o come uno sfruttamento illecito?
E Microsoft non rischia di vedere buttate nel cestino tutte le sue app native, che ovviamente, non verrebbero più prese in considerazione, quantomeno gradualmente, dagli sviluppatori potendo loro stessi concentrarsi potenzialmente, solo su due piattaforme raccogliendo con ciò quasi il 90% del mercato mondiale?
Considerando che Microsoft punta molto a far diventare Windows 10 un unico sistema operativo multipiattaforma (cioè lo stesso sistema lo si avrà su pc, tablet e smartphone), cancellare di colpo il suo Windows Store a beneficio delle app della concorrenza è davvero una buona idea?